Le cozze da Ferdinando di Borbone ad oggi
L’origine della loro fama risale al 1700 ed ai peccati di gola di un personaggio notoriamente amato dal popolo napoletano: Ferdinando I di Borbone, detto “Re Lazzarone”. Si racconta che ne fosse molto ghiotto, tanto da andarle a pescare personalmente a Posillipo. Dalla corte si diffusero al popolo e dato che il delizioso pasto non necessitava di posate e tavole imbandite, sul litorale partenopeo fiorirono numerosi chioschetti, Il chioschetto rappresenta ancora oggi uno dei tratti più caratteristici di Napoli.
Il Ristorante Giardino Eden le propone in una ricetta originale.
Ingredienti
Spaghetti di Gragnano, pomodorini, Peperoncini verdi aromatici, Basilico, Cozze, Sale
Preparazione
Pulire per bene le cozze in acqua salata, riporle in una casseruola dove precedentemente si è provveduto ad imbiondire due spicchi d’aglio in camicia a fiamma dolce, e procedere alla cottura fino a che le cozze si siano schiuse.
Togliere le cozze dalla casseruola e filtrare il sugo, sgusciare le cozze.
In una padella ampia versate 2 cucchiai d’olio extravergine, e due spicchi d’aglio in camicia, Riporre i peperoncini verdi in padella, mantenendo la fiamma bassa, aggiungere i pomodorini, a cottura ultimata aggiungere il sugo delle cozze.
Scolare la pasta 3-4 minuti prima della cottura ed ultimare la cottura in padella a fuoco lento, unire il sugo, il basilico e saltate il tutto aggiungendo un pizzico di Parmigiano Reggiano.
Servire aggiungendo un po’ di basilico fresco e una grattugiata di ricottina salata del Cilento.